Oggi, mercoledì 31 gennaio, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, è stato mostrato in anteprima il materiale che costituirà la presentazione-colloquio proposta dalla delegazione di Casale Monferrato il prossimo 5 febbraio a Roma durante l’audizione come finalista del prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020.
L’intento dell’iniziativa è la condivisione con la cittadinanza della strategia approntata a sostegno della candidatura della città, approdata attraverso il dossier visionabile al link http://www.comune.casale-monferrato.al.it/casale2020 nella rosa delle dieci finaliste: l’atto finale di un percorso lungo, partecipato e condiviso dalla comunità.
Faranno parte della presentazione il video promozionale realizzato dal videomaker monferrino Stefano Viale Marchino, una rielaborazione del cortometraggio “Am vis”, vincitore del premio del pubblico al MonFilmFest del 2016 e integrato dalle riprese realizzate al Teatro Municipale con la cittadinanza lo scorso 23 gennaio.
Sono state inoltre proiettate le slide che riassumono il più complesso lavoro realizzato per il dossier e il sito www.casalemonferrato2020.org, un portale che, online dal 5 febbraio assieme al resto del materiale oggetto della presentazione di Roma, conterrà tutto il percorso fatto per arrivare tra le dieci città finaliste, uno strumento di valorizzazione di risultati che fungeranno da base per il futuro culturale della comunità a prescindere da quale sarà la Capitale Italiana della Cultura 2020.
A proposito della composizione della delegazione che sarà ascoltata a Roma lunedì 5 (si veda comunicato in allegato) si segnala che, come riserva, è stato inserito Gianfranco Comaschi, presidente dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.
In seguito alla recente adesione del Comune al “Manifesto della Cultura Accessibile a tutti” (si vedano ulteriori allegati), è giunta sostegno della candidatura di Casale Monferrato anche comunicazione da parte della Consulta per le persone in difficoltà Onlus – CPD e il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
In quest’ottica, la città di Casale Monferrato, per la presentazione ha scelto alcuni partner capaci di far vivere la città in modo innovativo e mai visto prima. I vigneti, gli unici e storici Infernot ed elementi moderni, come il Paraboloide, saranno visitabili con la tecnologia Coperniko brevettata da At Media. Durante l’evento di presentazione i partecipanti potranno fare una visita virtuale di alcuni elementi tipici del Monferrato con la realizzazione di un prototipo di una nuova app con la tecnologia immersiva Coperniko. La tecnologia permette a qualsiasi utente di vedere video a 360 gradi della città con il movimento della testa, senza usare kit per il vr come visori, Oculus o Cardboard. Il futuro del patrimonio culturale e territoriale di Casale Monferrato potrà diventare accessibile a tutti grazie a Coperniko.
La collaborazione sarà implementata in caso di assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020.