Sabato 19 marzo inaugura Rosso Egizio
Sabato 19 marzo, a Pontestura alle 17.30, verrà inaugurata una mostra dedicata a Colombotto Rosso e al suo legame con l’Antico Egitto. Un connubio che, più che dal punto di vista strettamente artistico, indaga l’interesse per la metamorfosi, la vita e la morte, il macabro, l’antropologia e il mondo umano e animale come elementi di contatto con l’antica cultura egizia.
Colombotto Rosso aveva subito il fascino dell’antico Egitto, tanto da arrivare a esporre alcune opere al Museo Egizio di Torino nel 2003. I reperti egizi in mostra, uniti alla documentazione fotografica, si legano perfettamente alle tematiche di Rosso con le sue dualità, il concetto di metamorfosi, gli animali divini, il misticismo e le mummie. Particolarmente curiose le mummie di gatto, amati e ritratti in numerose varianti dal maestro. I reperti esposti provengono dal Museo di Scienze Naturali di Brescia, mentre le opere del Rosso vengono sia dal Deposito di Pontestura, ma anche da eccezionali collezioni private.
L’esposizione è stata ideata e curata dall’archeologa ed egittologa Sabina Malgora con la collaborazione di Pier Giorgio Panelli, critico d’arte e artista che hanno dato il loro contributo con testi critici all’edizione del corposo catalogo. Sarà ospitata presso il Deposito Museale di Pontestura fino al 23 ottobre 2016 con una serie di aperture già definite: 10 e 24 aprile, 8, 15 e 29 maggio, 12 e 26 giugno, 10 luglio, 11 e 25 settembre, 9 e 23 ottobre.
Per informazioni, prenotazioni e visite guidate (su richiesta con il curatore), percorsi didattici per bambini, studenti, famiglie e richieste speciali rivolgersi al numero di telefono 0142.79051 (Il Labirinto) o via mail a mummyproject@libero.it, depositomusealepontestura@gmail.com